TRE NUOVI PROGETTI
Il progetto di elettrificazione del modello fiat 500, porta così alla nascita di tre nuovi progetti.
Parliamo delle LANCIA FULVIA COUPE, LANCIA DELTA e della DAF 55.
Tre auto che hanno preso parte allo scenario automobilistico già dalla prima parte del ‘900 entrando a far parte di grandi competizioni internazionali.
La DAFF 55 è una piccola e compatta autovettura, nasce dalla casa automobilista olandese ed è prima autovettura ad essere prodotta con un motore 1.100 cm³, quattro cilindri in linea e raffreddato ad acqua.
Fu presentata la prima volta nel dicembre del 1967 e prese parte, nell’anno successivo alla Londra-Sydney disputata nel 1968. La vettura si adatta al progetto di elettrificazione grazie alle sue qualità robuste e per la particolarità del suo cambio automatico, grazie al quale potrebbe adattarsi facilmente ad un motore elettrico di 25/30 kw.




Altri due progetti invece riguardano due auto marchiate LANCIA, casa produttrice italiana, che dal 1963 al 1976 si è occupata della progettazione e della realizzazione della lancia fulvia coupe, proponendola con 3 differenti tipologie di carrozzeria: berlina 4 porte, coupé e coupé Sport Zagato.
Esattamente come la DAFF 55, anche la Lancia Fulvia coupe prese parte a grandi competizioni, vincendo anche il rally di Montecarlo nel 1972 guidata da Sandro Munari.
Il modello che verrà modificato e reso elettrico renderà la vettura meno potente, verrà rimosso il motore ad induzione per essere utilizzato un motore elettrico che avrà potenze maggiori di 50 kw.
L’ultimo progetto riguarda invece la Lancia Delta, precisamente il modello del 1987. Prodotta sempre dalla casa automobilistica Lancia, che si occupa della realizzazione della vettura dal 1979 al 1993. Nel 1980 viene premiata come auto dell’anno.
Nel 1987 partecipa al rally di Montecarlo, vincendo la competizione guidata da Miki Biasion, facendo sì che Lancia torni ad essere la squadra da battere nelle competizioni automobilistiche. Lancia vincerà successivamente 6 titoli mondiali costruttori.
La vettura verrà resa elettrica, equipaggiandola con un motore a potenza di 100kw. Verrà anche rivisto l’allestimento interno, che verrà restomodizato. Infine sarà migliorato l’assetto e l’impianto frenante verrà maggiorato.