PROGETTO DAF55 1968
Parliamo di una vettura entrata nella storia come utilitaria con stile molto personale ma soprattutto per la sua grande particolarità, la trazione automatica chiamata Variomatic.
Cosa significa questo termine, si capisce già dalla denominazione, cambio automatico a variazione continua, cioè costituito da una cinghia tra 2 pulegge diametralmente variabili in base ai giri di rotazione del motore, disposto posteriormente come il motore, un gruppo su ogni lato quindi doppie pulegge e doppia cinghia mosse dal piccolo motore di 1.100 cc a 4 cilindri in linea raffreddato ad acqua.
All’epoca fu poco capita ed apprezzata per questa particolarità, ma era nettamente all’avanguardia per i tempi che furono, tanto che questo sistema di trazione automatica è stata adottata molti anni dopo da molte case automobilistiche, tra cui il gruppo Fiat rinominandolo poi col nome di Selecta e tutt’oggi usata come trasmissione sui diffusissimi scooter.
Anche in questo caso verrà svolto un restauro in stile “Restomod”, mantenendo il suo personale stile estetico, ma con interni modernizzati con sistemi tecnologici e schermi touch screen; anche sul piano meccanico il suo piccolo glorioso 4 cilindri lascerà il posto ad un motore elettrico dalle potenza di 25-30 kW, che grazie alla sua particolare trasmissione dovrebbe adattarsi molto bene.
Per confermare la sua robustezza, la vettura partecipò anche alla maratona Londra-Sidney nel 1968, con buoni risultati finali

